Ciao Catia, se ti va, ti prego di darmi del tu. É un po' tutto....più me stesso. Come giá detto, cerco una combinazione tra la gestualitá tipica dell'informale e il figurativo. Nulla di originale per caritá, ma di certo é un punto su cui mi piace indagare. Picasso c 'entra poco, tanto per fare nomi Twombly, Vedova, Celiberti ma tanto per dire...,
Grazie Pic!
Notavo come dopotutto l'assenza di particolari non impedisca di capire cosa e' ritratto nel tuo dipinto. Traendo spunto dagli insegnamenti di Alessandro dove ha scritto da qualche parte che: " I particolari sono i nemici dell'arte" (se non erro o qualcosa del genere). Qui particolari sembrano essercene pochissimi...Complimenti comunque. I pittori di cui sopra non li ho mai sentiti. A me viene in mente un po' anche il puntinismo, vedendo questo tuo dipinto. Non saprei per quale motivo. Eppure non me ne intendo neanche di puntinismo per dire...Ciao!
La mia avversione ai particolari é un fatto congenito. Non posso farci niente. I primi due pittori sono nei manuali di storia dell arte degli ultimi 30 anni. Celiberti sará anzianotto ma é ancora sulla breccia; non so quale posto prenderá ma mi piace. Seurat no, per caritá. Il puntinismo é all' opposto del mio mondo. Seurat si consumò nella sua stessa metodicitá.