Analizzo per ora i disegni che hanno per oggetto le immagini fotografiche.
La tua tavola che contiene le tre pose e' certamente un ottimo lavoro, almeno per quanto riguarda la delineazione.
Il punto critico e' invece la resa del chiaroscuro che non e' ancora corretta. Eravamo rimasti (alla fine del bargue I) con la constatazione che il tuo problema ricorrente era la tendenza a non approfondire gli scuri e dunque ad avere gamme chiaroscurali assai "piatte" con ilconseguente scarso rilievo della figura plastica.
Si vede, in questi nuovi disegni che hai migliorato, e che hai provato a spingerti un poco pèiu' in la' con gli scuri.
Tuttavia in due casi hai esteso troppo le aree dei max scuri, mentre in un disegno hai ancora una gamma ristretta.
Sospetto che tu abbia letto la regoletta dei max scuri e max chiari, ma l'abbia rubricata alla voce "curiosita' interessanti"..... e che dunque non la applichi per niente, cercando di sopperire in altro modo per comprendere la struttura chiaroscurale del soggetto.

Devi comprendere che quel comportamento e' logico e mette in condizione il nostro apparato visivo di funzionare in maniera da aiutarci nel disegno e non all'opposto rendendoci la vita difficile, come avviene inevitabilmente.
Comunque ho messo accanto ai tuoi disegni uno schema (abbastanza speditivo e non ben disegnato) dei max scuri e max chiari secondo me. In due casi ho invece affiancato un'analisi ridisegnata da me su DOVE hai messo tu i max chiari e max scuri.