Ho fatto una ricognizione della tua tavolozza ed ho rettificato la posizione di due colori, in base a quanto mi posti con le schede. Ecco alcune osservazioni:
- 1) la marca Pebeo e' abbastanza dubbia come qualita', io sostituirei mano a mano che finisci i tubi con altro. Del resto le altre linee di colori che usi sono linee studio, in prospettiva le sostituirai anch'esse. Se quando e come farlo dipendera' da te. Diciamo che quando sentirai di voler fare dei quadri che siano veramente "Tuoi Lavori", insomma che ti rappresentano, prima di tutto nei confronti di te stesso, allora e' il momento di passare a colori seri. Ti dico questo non per "tirarmela" come oggi simpaticamente si dice , ma perche' personalmente mi vedo come un falegname che sceglie un buon legno per costruire un tavolo. Quale artigiano costruirebbe un manufatto con materiali poco durevoli? Nessuno, e non e' certo perche' il buon mastro si crede un artista imperituro e si illuda di essere ricordato per la sua opera che sceglie il buon legno.
I colori studio sono linee di colori fatti per esercitarsi nella pittura non sono adatti a durare nel tempo inalterati.
2) hai molti gialli, pero' sono quasi tutti uguali, il giallo cadmio scuro ha una tinta da giallo medio (da sostituire, ti consiglio il giallo indiano di maimeri classico, oppure il pigmento PY65). Ti manca un giallo verdastro ovvero il giallo limone. Maimeri classico ne ha uno (giallo cadmio limone)
3) Turchesi cerulei etc. (come anche grigi vari) sono inutili, li fai (meglio) con PG7 e con l'oltremare oppure con PB16 e PG7
4) il giallo napoli e' un colore abbastanza inutile a fronte del possesso dell'ocra. Una tinta piu' simile al vero napoli si fa il giallo di cadmio.
5) il PR12 del tuo carminio e' un pigmento di naftolo non permanente (IIclasse) abbandonalo, oltretutto quelle tinte le ottieni facilmente con quello che gia' hai
6) PG7 ovvero verde smeraldo e PB16 come vedi hanno un forte sottotono che cambia la tinta, la stessa cosa per PR122 ed anche per PB27 si osserva un sottotono marcato sia di tinta che di chroma, all'aggiunta del bianco.