Il blu cobalto ha una sua tinta (in realta' un intervallo di tinta) specifico; il pigmento PB28 ha poi alcune caratteristiche fisiche proprie come la forte coprenza e un discreto potere colorante.
La tinta e' tuttavia imitabile usando mescole di pigmenti diversi, magari meno costosi, spesso le ftalocianine e l'oltremare. La tinta del colore che esce dal tubetto e' si' imitabile, lo sono di meno le reazioni all'atto della mescola del nostro blu cobalto tono (si dice "tono" quando appunto e' un pugmento imitato) con altri colori. Un blu cobalto vero mescolato con colori caldi tendera' in generale a desaturarli abbastanza bene, mentre il tono con le ftalocianine potrebbe far virare le mescole su tinte piu' verdastre ad esempio.
Direi che l'importante e' conoscere il proprio materiale e sapere come usarlo, non e' detto che le cose piu' care siano per forza le migliori sempre e men che meno che siano insostituibili.