
quel verde non e' solo PG7, e' troppo spostato verso il giallo, facile che sia un verde composto. Prova a mescolare con il blu che hai e guarda che tinte riesci ad ottenere, il baricentro dei verdi del quadro sta piu' verso i blu rispetto al verde che possiedi, quindi un verde-blu. Mescolando i pigmenti otterrai un verde blu della tinta giusta, nondimeno questo avra' chroma intermedio fra i due addendi. Ora bisogna verificare se valore e chroma di questo verde blu mescolato siano appropriati a quella gamma di tinte che devi imitare. Se si allora si puo' procedere, se otterrai una mescola troppo scura e/o poco colorata, allora sara' necessario comprare un PG7.
Il PG7 e' un pigmento poco caro.
Le ftalocianine verdi sono pigmenti a fortissimo potere colorante sono PG7 e PG36, verde freddo e verde caldo. Il difetto che hanno entrambe e' il sottotono violentemente caldo nel caso del PG7 che mescolato con bianco va verso il giallo e sottotono altrettanto violento ma di VERSO CONTRARIO nel PG 36 che invece va verso il blu. Per cui i due verdi chiudono lo spazio di tinta fra loro con i sottotoni, ma si muovono difficilmente al di fuori di questo intervallo.
Tipicamente, dato che i verdi per il paesaggio sono tutti di tinta molto piu' calda, ovvero piu' gialli delle ftalocianine, per "tirarli" nel settore giusto si deve giocoforza utilizzare un giallo che essendo il colore chiaro per eccellenza produce si buone mescole ad alto chroma, ma a valore chiaro, ovvero verdi-gialli chiari

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I verdi di cromo o di cobalto invece hanno sottotono assai piu' neutro e sono di conseguenza piu' facili da maneggiare.
C'e' un capitolo nel cammino verso l'olio sulla mescolanza dei verdi.